Altitudine |
Anno Costruzione |
n° Uomini |
Armamento |
Via d' accesso |
Stato Attuale |
2300 m |
1939 |
80 |
4 cannoni 4 mitragliatrici |
Ghiaione |
Parz. Distrutta |
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Scendendo la carrozzabile che tocca vari impianti di risalita e bivacchi alpini n° 1 e n° 2 (Vallon Cross), si arriva su uno sperone roccioso dove è presente una piccola stazione meteo e un casotto metallico che comanda i cannoni a vibrazione per far saltare la neve in eccesso durante i periodi invernali. Proprio qui sotto venne realizzata l' opera più ampia della Conca di Bardonecchia, costituita da una batteria armata con pezzi da 75/27, e il centro 3. La batteria è completamente ruderata, le volte sono a pezzi, i malloppi non esistono più e le scale di collegamento sono ostruite dalle macerie. E' percorribile parte del centro e i ricoveri iniziali della B1 disposti a triangolo. Sconsiglio l' ingresso a chiunque, è l' opera maggiormente distrutta della Conca di Bardonecchia. Nei ghiaioni sottostanti i malloppi da 75/27 c'erano i pezzi delle piastre e anche due canne, una delle quali in perfette condizioni, recuperate ora al Museo Bramafam. Il Recupero. |