Altitudine
Anno Costruzione
n° Uomini
Armamento
Via d' accesso
Stato Attuale
2451 m
1931 - 1939
54
mitragliatrici
Sentiero
Perfetta

 

     
 
   
   
       
 
       
 
 
 
 
   
 
   
 
     
   
       
           

 

Discendendo dal Col du Galibier in direzione Valloire, arriviamo a quota 1962 m, Plan Lachat, dove c'è anche un gran parcheggio. La strada militare che sale verso il Col du Rochilles (segnato da cartelli), è orrenda, consiglio di lasciare l' auto qua (anche 4x4), si va su solo con mezzi militari o mezzi attrezzati. Seguendo la lunga strada, e dopo un dislivello di circa 400 metri, giungiamo alle caserme di Rochilles, proseguiamo sino al Colle e continuiamo oltrepassando i due laghi: Lac du Grand Ban e Lac Rond. Dopo le teleferiche arriviamo ad un terzo laghetto: Lac des La Clarée. L' opera è sopra di noi a sinistra. In primo piano abbiamo i due ingressi, e due enormi casamatte affiancate, al di sopra di esse c'è il blocco osservatorio con cupola e il blocco areazione (con scala a pioli non in sicurezza). L' opera è vasta e si può subito notare che solo i blocchi di fuoco e ingressi sono completati il resto è tutto in scavo e/o non completato. Interessantissimo il corridoio principale rivestito di lamiera con sulla sx una fila impressionante di lettini di ferro e legno, testando la fortissima umidità e il freddo interno mi viene da pensare ai poveri soldati stanziati qui durante la guerra ad attendere che qualche italiano potesse giungere fin li per infastidirli. Cosa quasi impossibile perchè il confine italiano d'epoca è molto distante (Colle Muade) e le nostre opere di difesa sono ancora più in là, all' inizio della Valle Stretta. L' opera doveva essere rifinita con decouville interna, ma i carrelli, gli snodi e le rotaie sono rimasti nei ghiaioni vicini.