L' abbassamento delle acque riporta alla luce le vecchie dighe costruite dal 1912 al 1924. In totale tre dighe: la prima tra l' Ospizio e il centro 18; la seconda tra il centro 18 e il centro VII; la terza ad arco tra il centro VII e i Rivers. Oltre alle dighe ci sono i vari casolari accessori e il Ponte Rosso che dava accesso all' Ospizio del Moncenisio. Il lago naturale in origine aveva un' estensione di 50 ettari, con la costruzione delle dighe passò nel 1912 a 150 ettari, nel 1924 a 270 e dal 1968 con la nuova (che ha sommerso tutte le opere) a 668. L' innalzamento delle acque tra il 1924 e l' attuale bacino è di 53 metri: impressionante!. Ogni 10-20 anni il lago viene svuotato completamente per lavori di pulizia delle strutture idroelettriche da parte dei tecnici dell' EDF e dell' ENEL. Nel 2016 è stato svuotato, le trote prelevate e portate in un altro lago alpino e l' acqua fangosa sporca fatta decantare in un altro bacino, per non inquinare la Dora. Questo ha portato alla luce altre strutture come il casotto valvole della prima diga, ponti e strade e le diche del più vecchio invaso. Dal 15 maggio tali opere sono di nuovo in parte sott' acqua. |