Altitudine |
Anno Costruzione |
n° Uomini |
Armamento |
Via d' accesso |
Stato Attuale |
2775 m |
1896 - 1897 |
100 |
8 cannoni 149/35 |
Strada militare |
In parte distrutta |
Batteria |
Polveriera |
Locale Spolettamento |
Dal Baraccamento Jafferau la carrozzabile prosegue e porta sotto la Batteria Jafferau, l' ultimo tratto della strada è stato recentemente sistemato con pietre della batteria e rende possibile l' ardua discesa a valle verso Bardonecchia (lungo le piste da sci). L' opera è costruita su tutta la cresta del monte Jafferau. Dove si lascia l' auto si trovano la polveriera e il locale spolettamento costruiti in caverna; poi proseguendo sul sentiero si arriva al monumentale ingresso della batteria, che ricorda un castello con torri merlate, qui esisteva un ponte levatoio e tra le due torri un tempo era presente uno stemma in pietra. Camminando sulla cresta troviamo l' infilata delle postazioni per cannoni da 149 poste a due a due, tra ogni coppia c' è un corridoio di collegamento con volta alla prova che da accesso alle riservette munizioni. Al di sotto delle postazioni un grande ricovero di tre piani guarda verso il Baraccamento Jafferau. Sotto la batteria troviamo la polveriera: locale profondo formato da un' unica stanza; e poi il locale spolettamento: è formato da una galleria principale dalla quale si dipartono 4 stanze con ancora l' isolamento in legno, il tutto perimetrato da un intercapedine percorribile largo circa 50 cm. La batteria è sita a 2800 metri di altezza ed è la più alta d' Italia. La vista è eccezionale su tutti i settori fortificati non solo della Conca di Bardonecchia, si vede anche la vetta dello Chaberton, la batteria più alta d' Europa. |