Altitudine |
Anno Costruzione |
n° Uomini |
Armamento |
Via d' accesso |
Stato Attuale |
2230 m |
1939 |
127 |
4 cannoni da 75/27 |
Strada militare |
Distrutta |
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Strada |
Militare |
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Seguita tutta la strada militare si arriva ad un pianoro quasi sulla cima, pannello ripetitore, la carrozzabile diventa sentiero, si prosegue per duecento metri e si arriva sulla Punta Melmise, qui troviamo una vasca capiente in calcestruzzo per la raccolta dell' acqua piovana e una postazione ruderata. Sotto di noi passano le gallerie della Batteria. Si possono notare tre grossi pilastri in calcestruzzo che reggono la roccia, una parte di casermetta in semi caverna e una fessura quasi del tutto ostruita dalle macerie che si addentra nella montagna, quello è l' ingresso alla Batteria B2. E' molto rischioso addentrarvisi, l' interno però è in perfetto stato, il centro 86 è collegato internamente dopo il ricovero più ampio. L' esterno invece è completamente ruderato. A poca distanza si trovano i resti della stazione di arrivo della teleferica. Particolare attenzione al pozzo d' areazione che scende di una ventina di metri dove è stata apposta una grata di sicurezza recentemente. Ricognizione 2012: l' ingresso è divenuto inagibile. |