Altitudine |
Anno Costruzione |
n° Uomini |
Armamento |
Via d' accesso |
Stato Attuale |
2340 m |
1936 |
17 |
7 armi |
Sentiero |
Perfetta |
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https://youtu.be/RevHsdUt7Fo |
Arrivati al Colle Rho, quota 2562 m, sulla sinistra abbiamo il massiccio della Gran Bagna e sulla destra la Grand Argentier, bisogna seguire il sentiero sulla destra che taglia a mezza costa verso la Petit Argentier, il percorso porta direttamente all' avamposto. Ci sono due ingressi, il primo è più in alto ed è l' uscita di soccorso. Interessante da vedere le maniglie di bloccaggio della porta blindata; al di sopra di essa c' è una targa in pietra della BAF (Battaglione Alpino da Fortezza). Attenzione appena entrati: davanti abbiamo una feritoia per mitragliatrice ma sulla destra un pozzo con forma quadrata che scende per venti metri. Al fondo un lungo corridoio simile a quello dell' Avamposto del Frejus si perde nella roccia. Tutti i corridoi hanno sulla parete i tubi dell' impianto di ventilazione e dell' impianto di riscaldamento; anche qui sono presenti i lettini in legno e calcestruzzo; seguendo la luce giungiamo all' ingresso principale: una spessa porta in ghisa in parte aperta da verso la Valle Rho, sulla sinistra prima di uscire una mitragliatrice difendeva l'area antistante. Sopra la porta c'è un altro stemma in pietra con incisa la data di realizzazione dell' avamposto: 1935. Altri due pozzi portano a un altro malloppo e ad una cupola in acciaio. Nel pianoro sotto l' opera ci sono baraccamenti in lamiera, simili a quelli della Valle Etroite. |